I tagliolini sono fatti a mano, seguendo la tradizione delle nostre nonne: con pazienza, dedizione e impegno.
Golfo Aranci, dall’italianizzazione del gallurese Golfu di li Ranci, ossia Golfo dei Granchi è un comune confinante con la città di Olbia. I gamberi utilizzati al Sandalyon provengono proprio da quel borgo di pescatori, in cui ogni estate si tiene la tradizionale Sagra del Pesce.
A seconda del periodo e della disponibilità la provenienza dei gamberi potrebbe cambiare, rimanendo comunque all’interno dei confini isolani.
La bisque è un brodo realizzato con le teste dei crostacei, utilizzato come fondo per numerose ricette.
Ultimo ingrediente, ma non per importanza, il tartufo di Laconi.
Noto anche come oro nero di Sardegna, lo scorzone o tartufo nero estivo matura proprio nella bella stagione, precisamente tra giugno e settembre.
Lo si può trovare nella zona dei boschi di Santa Sofia tra querce, noccioli, faggi e pioppi.
È riconoscibile per la tipica scorza nera e l’odore gradevole e aromatico.
Cosa si beve al Sandalyon quando si mangiano i tagliolini freschi fatti a mano, cotti in bisque, crudo di gamberi di Golfo Aranci e tartufo di Laconi? Un Vermentino D O C G, Sciala delle cantine Surrau.